Home Tecnica e ConsigliRestaurare le due ruote 5 Domande prima di iniziare un restauro

5 Domande prima di iniziare un restauro

by Marchetto
recensione attività territorio

Un restauro non è un gioco. Deve essere un piacere, non un ossessione. Ti consiglio di rispondere a questi cinque interrogativi. Le domande sono rivolte alla stessa persona a cui sono indirizzate le risposte, sto parlando di te.

1 – Quale motivazione ti spinge ?

Come mai vuoi iniziare un restauro? Spiegami, ma sopratutto spiegati, come nasce questo desiderio. Un ricordo, un film visto ultimamente, per moda, gli amici, un programma tv, questioni di lucro, un puro gusto estetico o semplicemente per noia… qualcosa ha fatto scoccare la scintilla, giusto?

Molti mi hanno risposto ” mi piace la vespa perchè è bella…. poi il made in Italy nel tempo avrà un valore sempre maggiore” . Giusto. Se per te è così ti consiglio però di comprarti un vero bene rifugio, investi in oro.

Rifletti bene. Non puoi fare un restauro senza una ragione, esso stesso è un progetto, un percorso. La motivazione ti aiuterà a capire quale mezzo è per te idoneo, cosa ne farai in futuro, cosa ti aspetti da lui e da te stesso. La motivazione è un’eccellente guida all’acquisto.

2- Conosci la storia del tuo mezzo?

Per comprare bene devi conoscere il prodotto, questo vale anche se sei già in possesso del veicolo. Se riprendi in mano la lambretta del nonno, la vespa dello zio o simili chiediti se conosci la sua storia, da chi è stata acquistata, chi l’ha guidata per ultimo. Parla con lui o lei, avrai indizi preziosi sullo stato reale delle cose sia a livello tecnico ma sopratutto ai legami affettivi esistenti. Nel caso invece di acquisto del mezzo devi leggere delle guide tecniche e/o riviste del tempo, crearti un bagaglio culturale per capire le differenze tra modello e modello per non cadere in inganno e chiedi dei dettagli pregressi. La storia del mezzo non finisce con l’inizio del tuo restauro, nella vita del tuo due ruote ora ci sei tu ed insieme racconterete un capitolo nuovo della storia.

3- Hai la giusta abilità tecnica?

Si sincero con te stesso. Senti di avere le giuste abilità tecniche per affrontare un restauro. Conosci i materiali? Hai rudimenti di meccanica? Come te la cavi con l’elettronica? Verniciatura mandi in esterna?

Posso consigliarti di non spaventarti. Io se una cosa non so farla cerco di impararla, provo gusto ad apprendere da situazioni nuove, te lo consiglio. Tutorial e manuali in rete non mancano. Devi però mantenere sempre uno spirito critico. Non è che tutti i casi sono uguali, ogni “fattispecie” è unica. Non semplificare troppo, sbagliare sulle due ruote ricade immediatamente sulla tue sicurezza personale e su quelle delle persone che ti circondano. Non azzardare mai, semmai chiedi e delega ai professionisti.

Tutto questo ed oltre incidono sulle ultime due domande che ti propongo.

Sei pronto a sostenere tutti i costi?

Oltre all’eventuale costo di acquisto, nel tuo budget devi considerare due cose:

  • Ricambi ne avrai bisogno
  • Professionisti per operazioni specifiche

Per il primo punto ti consiglio prima di leggere il mio articolo sui ricambi. Il meglio? Meglio un ricambio originale che un alternativo? Meglio di un ricambio originale è un pezzo restaurato? Ti prego di rifletterci.

Nel secondo punto non affidarti a chi costa meno ma a chi ti soddisfa, spendere di meno a volte si traduce in spendere due volte.

Il valore che investirai è ripagato dalla soddisfazione, fidati. Fermarti se hai un momento di finanze scarse e poi riprendi. Non tirare a finire, te lo sconsiglio.

Hai tempo per il tuo restauro?

In quanto tempo pensi di finire ? Quanto tempo pensi di dedicare al tuo progetto?

Un restauro ha dei costi importanti. Il costo, in questo caso, è una grandezza inversamente proporzionale al tempo. Non affrettarti, tieni in mente che deve essere un piacere. Devi gustarti il momento, l’attimo.

Ma ricorda la risorsa a cui più devi attingere è proprio il tempo. Le serate dopocena, giorni di ferie e spezzoni nella pausa pranzo… tutto fa brodo. Non pensare al tempo solo di lavoro fisico. Pensa alla ricerca di un pezzo, le telefonate al carrozziere etc etc

Ferma il tempo in foto e video durante il restauro. Condividi con gli altri e a te stesso la bontà del tuo lavoro ed aggiungi contenuti alla sua storia.

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