ABBADIA DI FIASTRA – URBISAGLIA dettaglio sulla prima tappa
La partenza all’Abbadia di Fiastra è un must, come direbbero gli amici inglesi, snodo naturale per la sua posizione comodissima. La quiete naturale dell’Abbadia vi consiglia di non immettervi subito lungo l’ex statale ora provinciale SP78, dirigetevi quindi verso la provinciale SP1 direzione Mogliano.
Una leggera salita sotto gli attenti alberi della riserva vi condurrà al primo “insolito” bivio, infatti passata una prima semicurva verso sinistra prendete la prima stradina in discesa a destra. Aspettate non mi mandate a “quel paese” , le buche non le ho messe io! Finiscono poco prima del curvone a 90° che da inizio al lungo fiume, si ! Esatto a destra avete il fiume Fiastra, davanti a voi la tranquillità di non avere traffico 🙂
Procedete lungo la striscia d’asfalto, circa 600 mt, fino al bivio in cui vi tocca aimè il primo tratto di strada bianca :p, semplice , poco polveroso ma con sapore nostrano.
Gli asini sulla sinistra vi consiglieranno di prendere il piccolo ponte verso la civiltà, dategli ascolto la strada torna grigia, non seguite i luoghi comuni. Qualche centinaio di metri, 3 o 4 curve, una salita ed eccovi al bivio sulla statale. No! Che state a pensare ? Intorno a voi c’è Roma , l’antica Roma, siete sbucati nel parco archeologico di Urbis Salvia.
“Che state a pensare ? Intorno a voi c’è Roma , l’antica Roma, siete sbucati nel parco archeologico di Urbis Salvia”
Rincuorati dalle nostre origini potete riprendere la provinciale 78 in direzione Maestà, l ‘anfiteatro sulla destra vi saluta. Superato il piccolo gruppo di case divise dal semaforo pedonale riconoscerete una rotatoria entro la quale alla 2 uscita potete tornare verso il punto di partenza, avendo però soltanto fatto pochi km il mio consiglio e di prendere la terza uscita e salire verso Urbisaglia.
La salita è dolce e decisa, il panorama sulla vostra sinistra oramai lo conoscete.
Pronti ad attraversare ad Urbisaglia direzione San Ginesio!
